Il non gioco preoccupa
Dopo la totale disfatta di Europa League, contro l’Hapoel, il tecnico dell’Inter, Frank De Boer, finisce sul banco degli imputati per la Gazzetta dello Sport, che ricorda che domenica c’è un avversario ben più impegnativo come la Juventus.
Viene il dubbio che l’Inter sia questa, anche per i colori della maglietta che sembra più che altro una bottiglietta di sprite, in effetti ieri ha giocato la cosiddetta squadra di coppa che è pure peggio di quella balbettante di campionato che ha raccolto 4 punti in 3 match.
Gli equivoci
Gli equivoci sono molteplici, non si capisce che gioco abbia e che modulo adoperi, non c’è nemmeno continuità d’impiego, visto che ieri De Boer ha fatto giocare quelli che non giocano in campionato. Non si pretendono automastimi perfettamente oliati, ma almeno una bozza di gioco che sia presentabile nella scala del calcio. Inoltre come a Verona col Chievo non si vede un minimo di impegno e concentrazione da parte di quelli che dovrebbero mettere in difficoltà l’allenatore in campionato.
Infine da sottolineare che per la quarta partita stagionale l’Inter è andata sotto, sbagliando la partenza di match e concedendo almeno 3 occasioni all’irresistibile Hapoel Beer Sheva, di contro hanno costruito solo l’occasione che ha portato Eder a prendere un palo, sinceramente troppo poco.