Moratti: “De Boer? Secondo me resterà, ma bisogna dare di più”
Moratti comprende De Boer e attacca la squadra
Anche Massimo Moratti è molto interessato dalla situazione interna dell’Inter.
L’ex patron della squadra nerazzurra ha chiaramente fatto capire di non essere convinto che esista la possibilità di assistere a un esonero precoce di Frank De Boer da parte della nuova società. Anzi,proprio perché è in Italia da poco più di un mese, l’olandese dovrà avere a disposizione più tempo.
Moratti, intervistato da Sky Sport, ha inoltre colto l’occasione è per punzecchiare i giocatori, rei di aver disputato un match vergognoso (paragonabile a una seduta di allenamento) contro un modestissimo e sconosciuto Hapoel Beer Sheva.
Queste le parole dell’ex presidente della Beneamata: “Con l’Hapoel Be’er Sheva mi è sembrato un approccio ad un allenamento, in campio internazionale non ti viene perdonato nulla. Ci vuole maggiore entusiasmo e partecipazione emotiva, rimanerci male quando perdi un pallone ed essere felici per averlo recuperato. Non voglio insegnare niente a nessuno, ma metterci un po’ più di cuore sarebbe già un bel passettino in avanti. Frank de Boer? Difficile giudicarlo, ma ho avuto modo di conoscerlo, mi sembra molto preparato oltre che una brava persona. È stato un grande campione e ha l’esperienza per venire fuori da questa situazione. È arrivato da appena un mese, diamogli tempo. Non credo che un cambio di allenatore possa risolvere le cose“.