Wanda Nara parla del momento magico di Icardi
Wanda Nara, moglie e agente di Mauro Icardi, si gode il momento magico del capitano nerazzurro, autore di sei gol in cinque partite disputate in questo inizio stagione. Ai microfoni di Calciomercato.com Wanda ha parlato del tormento dell’ estate e dei progetti futuri. Queste le sue parole:
Una tua vittoria:
“No, non è la mia vittoria. Questo è solo il mio lavoro e l’ho svolto con l’obiettivo di far rimanere Mauro in nerazzurro. É sempre stato il nostro scopo perché siamo legati a questo mondo e a questa gente. Anzi, adesso abbiamo la sicurezza di restare anche un anno in più”.
Annuncio in arrivo:
“Quella è una cosa che riguarda la società, io ho finito il mio lavoro ad agosto, abbiamo parlato e ci siamo messi d’accordo. Noi siamo contenti”.
Figli interisti:
“Interisti scatenati. Guai a chi gliela tocca, nessuno può dire niente contro l’Inter altrimenti si arrabbiano”.
Il rapporto con De Boer:
“Mauro non ha mai avuto problemi con un allenatore, è uno che sa adattarsi in fretta ad ogni cambiamento. Con de Boer va bene, è tra i leader del gruppo e si confrontano spesso”.
Cosa è cambiato rispetto a prima:
“É sempre il solito professionista. Cura la sua alimentazione, ancora di più adesso con de Boer che chiede a tutti di mangiare in Pinetina, dove hanno una dieta molto bilanciata. Sente molto il ruolo di capitano e vuole dimostrare ogni settimana”.
Icardi dopo una partita:
“Agitato, non dorme mai. E le cose non cambiano se la partita va bene o se va male. Se non vince è nervoso e continua a girarsi nel letto, se vincono e segna rivede mille volte il gol e tutta la partita per studiare come sono andate le cose”.
Icardi tra le mura di casa:
“É un papà meraviglioso, a 360°. Ama trascorrere tanto tempo con i bambini, giocare e fare i compiti con loro. E poi è molto molto esigente per quanto riguarda la loro educazione”.
Ad un gol da Ronaldo:
“Non mi piace paragonare Mauro agli altri calciatori. Lui ha 23 anni è giovanissimo e molto forte. Sono convinta che raggiungerà tanti altri traguardi importanti nel corso della sua carriera”.
Sulla Nazionale:
“Mauro è giovane, può tranquillamente giocarsi due Mondiali per l’età che ha e per le qualità che ogni volta mostra in campo. É solo una questione di tempo, tutti gli allenatori vedono che continua a fare gol e sono sicura che la nazionale arriverà prestissimo”.