L’Inter ha deciso chi sacrificare in ottica financial fair play

L’Inter avrebbe individuato chi cedere a gennaio in ottica financial fair play 

L‘Inter in ottica financial fair play, è costretta anche a dare importanza al mercato in uscita, per non rischiare di incorrere in sanzioni da parte della Uefa. Gli esuberi in casa Inter sono parecchi, ma un po’ per gli ingaggi troppo alti e un po’ per le prestazioni di basso profilo di qualcuno, non è facile chiudere operazioni in uscita. A tal proposito l’Inter ha dimostrato e ribadito più volte di non avere alcuna intenzione di privarsi dei suoi big, quindi per risolvere il problema la soluzione più conveniente e di facile attuazione è quella di sfruttare l’altra società di proprietà del gruppo Suning in Cina.

Jiangsu Suning pronta ad accogliere qualche esubero nerazzurro 

Qualcuno potrebbe fare la valigia già a gennaio. Il primo che potrebbe sbarcare in Cina nello Jiangsu Suning potrebbe essere Jonathan Biabiany, che chiuso da troppi giocatori all’Inter, potrebbe essere il sacrificato numero uno. L’eventuale sbarco in Cina del francese potrebbe essere l’apri pista per lo sbarco in Cina di altri esuberi, come ad esempio Andrea Ranocchia e Felipe Melo. In passato si era fatto il nome anche di Eder, ma le sue ultime prestazioni e la fiducia riposta in lui da Frank De Boer, lo avrebbero di fatto allontanato da questa ipotesi.