Scoppia il caso Kondgbia in casa Inter
Scoppia il caso Kondogbia in casa Inter, sostiuito ieri dopo 27 minuti e accusato dal sergente di ferro Frank De Boer, di non voler ascoltare e il tecnico olandese assicura che troverà un modo di farsi ascoltare da tutti i suoi ragazzi.
Per De Boer, la sostituzione di Kondogbia deve essere da esempio per tutti i giocatori dell’Inter, che sono super professionisti e come tali verranno trattati. Sono tutti sullo stesso piano per De Boer e dopo Brozovic, accusato di scarsa professionalità, scoppia il caso del transalpino.
Il caso Kondogbia ha fatto quasi passare in secondo piano una buona prestazione della squadra, che ha avuto il solo demerito di non finalizzare tutto il volume di gioco prodotto e si è dovuta accontentare dell’1-1 a San Siro con il Bologna. Questo pari non ha permesso di tenere il passo della coppia di testa Juve-Napoli, ma allo stesso tempo ha garantito il terzo posto in solitaria, magra consolazione, quando hai 2 palle goal clamorose e non le trasformi in rete.
Gnoukouri e Miangue
Completamente diversa la situazione dei due giovanissimi che ieri hanno giocato in nerazzurro. Il terzino belga Senna Miangue che ha esordito dal primo minuto e Assane Gnoukouri, che ha prelevato Kondogbia dopo soli 27 minuti e la differenza si è subito vista. De Boer è soddisfatto di loro e assicura che giocheranno anche in futuro.