Giornata di confronti in casa Inter con Frank De Boer che avra’ un colloquio con Brozovic e Kondogbia che servira’ forse a capire quale potra’ essere il futuro dei due giocatori.
Se da una parte l’Inter sta attraversando un periodo buono sotto il piano del gioco e della condizione atletica, dopo un inizio non entusiasmante, a tenere banco nelle ultime ore i casi spinosi reletivi ai due centrocampisti Kondogbia e Brozovic. Il croato e’ stato escluso dopo i suoi comportamenti ritenuti inaccettabili dal tecnco olandese e adesso dovra’ lavorare duro per rientrare in organico, altrimenti si rischia la rottura definitiva che potrebbe portare all’immediata cessione a gennaio. Diverso il discorso relativo al francese Kondogbia, che piu’ che avere avuto comportamenti poco professionali, ha la colpa di essere sostanzialmente un giocatore anarchico nell’economia nerazzurra, e questo non e’ in linea con cio’ che chiede Frank De Boer ai suoi giocatori. La dimostrazione sta nella sostituzione di ieri avvenuta dopo soli 28 minuti di gioco, quando Kondogbia reo di non ascoltare le direttive dell’allenatore perdeva palla consentendo agli avversari di andare in gol. Pugno di ferro quindi da parte del tecnico olandese che come nel caso Brozovic, boccia il centrocampista.
Confronto tra le parti che sa di pace
Che la frattura sia sanabile lo dimostrano le parole del tecnico che non chiude la porta ai due giocatori, ma li invita a impegnarsi e lavorare al massimo per la squadra. Nell’allenamento di oggi sia Brozovic he Kondogbia, hanno lavorato in gruppo e questo e’ un segnale di apertura dell’allenatore che visti i miglioramenti comportamentali del croato potrebbe gia’ decidere di utlizzarlo in Europa League. Per il francese si prospetta invece un colloquio che servira’ a fargli capire che la bocciatura ha un significato educativo per la sua crescita.