Cannavaro: “Oriali mi disse che dovevo andar via, questo il motivo”
Cannavaro parla della sua avventura all’ Inter
L’ ex difensore di Parma, Inter e Juventus, Fabio Cannavaro, è tornato a parlare della sua avventura in nerazzurra, conclusasi non nel migliore dei modi, anche alla luce di alcune intercettazioni venute fuori durante il processo di Calciopoli. Il campione del mondo nel 2006 è voluto tornare su quell’ addio, voluto per lo più da Roberto Mancini, come ammesso ai microfoni di Panorama:
L’ addio:
“Dispiace per come ci siamo lasciati con gli strascichi di Calciopoli, però io conservo ricordi positivi. Avevo ottimi rapporti con tutto lo staff e le persone che lavoravano alla Pinetina”.
L’ Inter di Cuper:
“Quella con Cuper fu una buona annata, arrivammo secondi in campionato e in semifinale di Champions League contro il Milan, caratterizzata da un ambiente pazzesco, indimenticabile: peccato per l’eliminazione”.
L’ arrivo di Mancini:
“Il nuovo allenatore, probabilmente, si sentiva coperto in difesa con Materazzi e Cordoba, forse non era sicuro di me per via degli infortuni. Gabriele Oriali, con cui avevo un ottimo rapporto, mi disse: ‘So che stiamo facendo una cavolata, ma ti devo vendere‘. E fine dell’avventura”.
Il giocatore si trasferì alla Juventus, poi, in uno scambio a dir poco discutibile con il portiere di riserva dei bianconeri, Fabian Carini.