Inter a un bivio per la sostituzione di De Boer. Traghettatore fino a giugno e poi Simeone oppure..
L’Inter valuta i possibili profili a cui affidare la panchina in caso di esonero di De Boer, il dubbio è se affidarsi a un traghettatore fino a giugno in attesa di Simeone o se puntare su un allenatore fin da subito
La situazione in casa Inter, non è delle più facili da gestire, la squadra fatica ad avere una mentalità vincente e i risultati stentano ad arrivare. La società ha confermato in più occasioni che la posizione di Frank De Boer non è in pericolo, ma la sensazione è che in caso di scarsi risultati nelle prossime due partite contro il Southampton in coppa e l’Atalanta in campionato, per l’allenatore olandese sarà difficile mantener salda la sua panchina.
Su chi puntare in caso di esonero La dirigenza nerazzurra, per non compromettere la stagione starebbe valutando a chi affidare la panchina in caso di allontanamento di Frank De Boer, ma la scelta va ponderata non solo per l’immediato futuro ma anche in ottica futura. Suning non vorrebbe precludersi di portare a Milano Diego Simeone che sarà libero da giugno, quindi avrebbe in mente di affidarsi ad un traghettatore che possa raggiungere l’obiettivo di un piazzamento Champions prima di lasciare il testimone all’attuale allenatore dell’Atletico Madrid. I profili in considerazione in tal senso sono quelli di Fabio Capello e Stefano Pioli, più difficile puntare a Rudi Garcia come traghettatore anche perchè il francese accetterebbe l’incarico solo con un contratto di almeno due anni. Nell’attesa, la speranza dei tifosi è che non sia necessario il cambio allenatore, ma che la squadra agli ordini di De Boer possa finalmente decollare.