Nella notte summit tra Suning e management per decidere il futuro della panchina interista
Oggi dovrebbe essere il giorno delle decisioni, dopo il summit nella notte tra Suning e il management milanese, per capire come muoversi rispetto alla guida tecnica.
La sconfitta contro l’Atalanta, per come è arrivata, lasciano Frank De Boer appeso ad un filo ed oggi se ne dovrebbe sapere di più, perchè all’interno della società c’è chi spinge per un’ultima chance contro il Torino, ma contemporaneamente cresce il partito dell’esonero immediato, con la squadra affidata fino a mercoledì a uno fra Stefano Vecchi (tecnico della Primavera) e Beppe Baresi(bandiera nerazzurro e secondo ai tempi di Mourinho), in attesa del “nome giusto”.
I possibili nomi per Suning
In corsa ci sono gli italiani Pioli, Guidolin e Mandorlini(amatissimo dalla piazza in quanto ex giocatore dell’Inter dei record e ben disposto a fare da traghettatore), con loro occhio sempre all’italo-brasiliano Leonardo, al francese Blanc e al portoghese Marco Silva.
Fino alla tarda serata italiana di ieri, a Milano ancora attendevano di entrare in contatto con Suning e Thohir, che scelse De Boer al posto di Mancini a pochi giorni dall’inizio del campionato, per mettere a punto una strategia concreta e condivisa.