(TS) De Boer: “Non so se mercoledi sarò ancora in panchina”
La terza sconfitta consecutiva in campionato può costare la panchina a De Boer
Frank De Boer è appeso a un filo sempre più sottile e anche se dovesse battere il Torino, la società potrebbe decidere di cambiare, per via delle 6 sconfitte in 12 gare ufficiali.
Dopo la batosta di Bergamo, si è aperta una fase di riflessione in società che entrerà nel vivo a metà settimana quando arriverannno a Milano, Steven Zhang (martedì), Erick Thohir (mercoledì, giorno della sfida con il Torino) e Yang-Yang, vicedirettore generale del gruppo Suning (giovedì).
Il risultato della partita contro i granata potrebbe anche non essere determinante per risolvere la questione, perché la società, nei giorni dell’assemblea dei soci (in calendario per venerdì), dovrà valutare se sia il caso di concedere altro tempo a un allenatore che, rinnegando il suo credo, ha pure esaurito la sua forza propulsiva agli occhi della squadra.
I giocatori non hanno infatti più certezze visto quanto sono ambigue le scelte dell’olandese, prendiamo ad esempio Nagatomo, caduto nel dimenticatoio per un mese e ora ritornato titolare fisso, oppure Banega che ieri non è andato nemmeno a scaldarsi.
Ecco le parole di De Boer
“Non so se mercoledì ci sarò ancora io. Specialmente per me, è un momento difficile ma io devo lavorare duro e analizzare quanto accaduto a Bergamo. Voglio una squadra che giochi senza paura mentre contro l’Atalanta ho visto due squadre diverse in novanta minuti, con un primo tempo completamente regalato“.