L’Inter pensa a Guus Hiddink per il dopo De Boer, ecco come giocherebbe
Con Stefano Pioli bloccato da Piero Ausilio, l‘Inter sembra voler guardarsi ancora attorno prima di scegliere il tecnico. Il gruppo Suning infatti, preferirebbe un profilo di tecnico straniero, con in cima ai desideri Guus Hiddink. Traghettatore per eccellenza l’esperto tecnico olandese sarebbe il profilo giusto a prendere un mano una squadra priva di un’identità. Un allenatore olandese per sostituire un allenatore olandese dunque, questo sarebbe l’orientamento della proprietà cinese. A rallentare un po’ le operazioni ci sono le richieste di Hiddink che non vuole fare da traghettatore fino a giugno, ma vorrebbe un contratto di due anni, ipotesi che almeno finora non era stata presa in considerazione da Suning che a giugno vorrebbero giocarsi il tutto per tutto per arrivare a Diego Simeone.
Con Hiddink in panchina questa la sua Inter
Visti gli uomini a disposizione, dalle caratteristiche simili al Chelsea che prese in mano tempo fa, con molte probabilità giocherebbe con un 4-3-3 coperto anche alla luce dei problemi difensivi della squadra. Altro schema di gioco adottato ai tempi del Chelsea era il 4-2-3-1, che all’Inter potrebbe essere perfetto.
Inter 4-3-3. Handanovic; Santon, Miranda, Murillo, Ansaldi; Joao Mario, Medel, Banega; Perisic, Icardi, Gabigol.