Gabigol è l’ora della verità. A Marcelino il compito di valorizzarlo altrimenti..

La situazione relativa a Gabigol è da chiarire, il compito di lanciare e valorizzare il giovane brasiliano spetterà a Marcelino 

Scenario incredibile quello vissuto dalla giovane stella brasiliana Gabigol. Arrivato all’Inter in estate dopo un lungo corteggiamento dei nerazzurri, Gabriel Barbosa alias Gabigol, ha dovuto fare i conti con una realtà diversa da quella che gli era stata prospettata. Torniamo a quest’estate, quando il giovane attaccante in forza al Santos, attira su di sé gli occhi dei maggiori top club d’Europa, grazie a giocate e gol che gli fanno ricevere apprezzamenti anche da uno che nella sua vita calcistica di elogi ne ha avuti tanti. Il riferimento è a Ronaldo, non il Cristiano del Real Madrid, ma il “fenomeno” che quando giocava ha fatto innamorare tutti gli appassionati di calcio del mondo. Con uno sponsor così e i paragoni con la stella del Barcellona Neymar, mezza Europa si era iniziata a muovere per aggiudicarsi le prestazioni di Gabigol, tra le varie squadre anche l’Inter dalla nuova proprietà cinese Suning. Il lavoro di corteggiamento di Piero Ausilio dà i frutti sperati e ad agosto, grazie al potere economico di Suning, Gabigol sposa il progetto Inter. Un progetto ambizioso che vedrebbe proprio il giovane brasiliano come attore protagonista.

Qualcosa o qualcuno ha frenato fin qui gli entusiasmi e Gabigol è stato relegato in panchina

Con l’addio di Roberto Mancini e l’arrivo di Frank De Boer, per Gabigol non c’è stata occasione di dimostrare il suo valore. Il tecnico olandese non riteneva pronto il giovane brasiliano e lo lasciava perennemente in panchina senza nemmeno farlo subentrare a partita in corso. Purtroppo per De Boer i risultati non gli hanno dato ragione e anzi, proprio il suo accanimento nel lasciar fuori Gabigol sembra abbia influito sul suo esonero. Adesso arriverà lo spagnolo Marcelino e toccherà a lui lanciare il baby fenomeno in prima squadra, valorizzandolo. Se così non fosse, l’investimento di Suning sarebbe stato vano e lo stesso giocatore potrebbe arrivare a pentirsi seriamente di aver sposato un progetto solo per aver ricevuto fumo negli occhi quest’estate.