Ausilio: ”Si fa troppo cinema intorno all’Inter, su Kia invece mi viene da ridere”
Il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, ai microfoni di Premium Sport ha parlato poco prima della gara contro il Crotone.
Sul futuro allenatore: “Sì è detto tanto in questi giorni, quando in realtà sono state fatte cose molto normali per scegliere con calma un allenatore, quando a disposizione avevamo già uno bravo come Vecchi. Abbiamo visto tre persone, non venti, anche se ogni tanto c’è del cinema attorno a quello che succede all’Inter. In 48 faremo sapere quale è la nostra scelta. Ci confrontiamo su tutto con la proprietà, l’Inter non è divisa, anche se non si possono smentire ogni giorno delle situazioni. La nuova proprietà è all’Inter da quattro mesi, bisogna dare a tutti il tempo di strutturarsi. Qualcosa non ha funzionato con De Boer, ma ora dobbiamo guardare avanti per fare meglio. Si può migliorare in tutto, abbiamo l’umiltà e il senso di responsabilità per fare meglio. Posso assicurare che c’è tutta la voglia di far bene, vengono da lontano ma ho visto tantissimo vicino alla squadra. Thohir ha fatto altrettanto, nonostante i problemi personali avuti nell’ultimo periodo. Dobbiamo prenderci il nostro tempo e nel giro di due giorni ci sarà l’annuncio”.
Rifarebbe le dichiarazioni di appoggio totale a de Boer?
“Assolutamente sì. Quando dico qualcosa sono sempre sincero. In due giorni è arrivato l’ennesimo risultato negativo, mentre ci aspettavamo qualcosa di diverso. Oltre al risultato ci sono anche altre variabili, c’è un’analisi più profonda. Era arrivato il momento di cambiare, difendere un allenatore fino all’ultimo fa parte del mio lavoro”.
Kia Joorabchian importante nelle scelte del club?
“Su Kia io sorrido, lo conosco da oltre 10 anni. In passato abbiamo avuto approcci con lui e lo conosco molto bene. Kia fa l’agente, che poi abbia rapporti con Suning a noi non dà alcun problema. E’ l’agente di Joao Mario, non è quello di Banega, o Ansaldi o dell’allenatore che l’Inter prenderà”.