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Marcelino, richieste shock a Suning. Tutti i dettagli e i retroscena

Marcelino – Inter, i retroscena

Poteva essere il nuovo allenatore dell’ Inter ed invece, alla fine, non se n’è fatto nulla. Marcelino Garcìa Toral aveva già una bozza di accordo con il club nerazzurro ma sul foto finish l’ ha spuntata l’ ex tecnico della Lazio, Stefano Pioli. A riportare i retroscena di alcune richieste ‘esagerate’ del tecnico spagnolo è Il Corriere dello Sport:

“L’ex allenatore della Lazio ha sconfitto sabato sera la concorrenza di Marcelino e ieri quella di Zola, che era rimasto il suo ultimo avversario. Il meeting decisivo è andato in scena intorno a mezzogiorno all’ Armani Hotel, in pieno centro: oltre ai cinesi c’erano Ausilio e Gardini. Lo spagnolo è rimasto gelato: era convinto che sarebbe diventato il nuovo tecnico e sabato non si era accorto che l’Inter gli stava voltando le spalle. Ieri mattina al Westin aveva lavorato alla composizione del suo staff, convinto che la società avesse accettato le sue richieste (ampia libertà di azione per “eliminare” a gennaio e a giugno i giocatori non graditi; possibilità di 1-2 acquisti pesanti in inverno; contratto fino al 2019; collegamento diretto con la proprietà)”.

Delusione finale

Tutto fatto, o così sembrava. Poi è arrivata la delusione finale per il tecnico spagnolo:

” ‘E’ la mia grande occasione e sono ottimista’ aveva detto agli amici. Nel primo pomeriggio i dirigenti nerazzurri hanno contattato il suo avvocato agente, Eugenio Botas e gli hanno comunicato che la scelta sarebbe stata un’altra. E’ stato il legale, paradossalmente, ad annunciare al mondo la decisione dell’Inter. «Hanno scelto Pioli» ha detto ai giornalisti. Poi via, verso l’aeroporto, per tornare in Spagna con grande amarezza”.