Ronaldo: “Le preparazioni di Cuper all’Inter mi uccidevano”
Ronaldo ricorda le pesanti preparazioni con l’Inter
L’ex attaccante dell’Inter, Ronaldo, ha parlato del suo periodo da calciatore nerazzurro e delle preparazioni a cui si sottoponeva, nel corso di un evento in Messico che lo ha visto premiato per la sua carriera formidabile.
Dalle parole del Fenomeno traspare la grande difficoltà nell’adattamento e nel passaggio dai leggeri allenamenti in patria alle preparazioni di Hector Cuper, veri e propri motivi di sofferenza per il brasiliano.
Queste le sue dichiarazioni: “L’intensità era totalmente diversa, oggi un po’ meno perché il modo in cui ci si allena è più globalizzato. In Brasile ci si allenava due ore, mentre in Europa in un’ora finiva l’allenamento, però con un’intensità forte ed elevata: il risultato era migliore, perché ti allenavi alla stessa intensità con cui giocavi. Io soffrivo ogni anno nelle preparazioni estive. Mi uccidevano! Già nelle vacanze soffrivo per il Test di Cooper che avrei dovuto fare nel ritiro (12 minuti al massimo di resistenza). Ero sempre l’ultimo, però ero il primo nella velocità, mi piaceva moltissimo allenarmici. Ricordo con piacere l’ex preparatore dell’Inter Claudio Gaudino, una persona fantastica”.