Cultura del lavoro e metodi alla Mou, Pioli già convince

Pioli convince già tutti

Chi ben comincia è a metà dell’opera dice il detto.
Mister Pioli sembra aver riportato fin da subito all’ambiente Inter la voglia di fare bene, introducendo nello spogliatoio un’abitudine tutta mourinhana.
Fin da subito allenamenti mattutini con tanto di colazione insieme al gruppo, poi tutti a sudare con la parola fatica sempre nella testa dei giocatori. Corsa, corsa e tanto fondo per recuperare la condizione fisica. La cultura del duro lavoro, dunque, per sterzare e riportare la squadra nelle posizioni nobili della classifica, “lì dove le compete” sono le parole del mister ex Parma e Lazio.
La scelta di lavorare duramente fin dal mattino era una scelta tanto cara all’uomo di Setubal e qui mister Pioli mette d’accordo tutti sul fatto di responsabilizzare i giocatori. Pranzare e fare colazione coi giocatori serve a cementare il gruppo, aspetto che è fin qui mancato nelle partite nerazzurre.
Il nuovo mister fin da subito ha messo le cose in chiaro: ci sarà da lavorare intensamente, lui per primo (bello il segnale da lui mandato alla proprietà fermandosi fino alle ore 20,00 ad Appiano Gentile nella sua prima giornata nerazzurra per preparare al meglio il derby).
Così l’obiettivo Champions League, non impossibile dato che servirebbero circa 55 punti per trovarsi al terzo posto in classifica secondo la media dei campionati precedenti, sembra alla portata con questi metodi che prevedono colazione e pranzo insieme, allenamento di un’ora e mezza con inizio alle 10,30 (Palacio e Ranocchia ancora a parte ma le cui condizioni si registrano in miglioramento, con il primo più probabilmente recuperabile per il big match di San Siro) e tanto sudore.
Motivazione, coesione, mentalità vincente, passione per il proprio lavoro e sacrificio, mettendo da parte inutili egoismi sono il mantra tra le mura di Appiano Gentile che sembra convincere tutti, anima italiana e cinese della società.

Di Andrea Cacia