Inizio stagione “bollente” per l’Inter. A Pioli il compito di riportare serenità

Ripercorriamo insieme l’inizio di stagione più caldo della storia recente dell’Inter. Agosto : un mese ricco di novità per l’ambiente nerazzurro.Dopo aver aver trovato l’accordo per la risoluzione del contratto con Roberto Mancini, la società affida all’olandese Frank De Boer la panchina, a sole due settimane dall’inizio del campionato.
Un periodo troppo breve per il nuovo allenatore per conoscere i giocatori, ma cio’ che conta è la voglia di poter costruire qualcosa insieme.L’Inter stecca la prima in trasferta contro il Chievo Verona, a seguire pareggia in casa contro il Palermo, ma il tecnico olandese rimane fiducioso per il futuro.A Pescara, con la Juventus, e ad Empoli la squadra vince, con in mezzo il catastrofico esordio in Europa League.

Poi, un’altra serie di partite, alcune positive, altre negative, ma il progetto dell’olandese continuerà ad essere sostenuto dalla dirigenza nerazzurra.
Invece la partita contro la Sampdoria sarà l’ultima per De Boer che, a novembre saluta la società e la squadra e Stefano Vecchi nominato allenatore ad interim.
Inizia così un susseguirsi di nomi a cui assegnare la panchina dell’Inter.L’8 novembre la società annuncia di aver scelto la persona che si legherà ai colori nerazzurri: è Stefano Pioli, classe’65, da sempre tifoso della Beneamata.

L’ex tecnico della Lazio esordirà nel Derby il prossimo 20 novembre.In un’intervista rilasciata a Inter Channel, le sue prime parole sono state: “La posizione che occupiamo non ci compete”.
Dai tifosi e dalla dirigenza l’augurio di riportare l’Inter nel posto che merita.
In bocca al lupo a Stefano per questa nuova bellissima avventura.