(Esclusiva) Il destino di Ausilio dipende da Pioli, se il tecnico fallisce salta anche il DS. Suning ha bloccato Sabatini
Con Pioli Ausilio “si gioca tutto”
Nelle mani di Stefano Pioli non c’è solo il destino dell’Inter ma anche quello del suo Direttore Sportivo. Piero Ausilio si gioca il suo futuro in nerazzurro nei prossimi sei mesi, dopo essersi imposto con la proprietà affinché venisse scelto il tecnico italiano e non Marcelino come sostituto di De Boer.
Ora Zhang e tutto il gruppo Suning valuterà l’operato del neo allenatore di qui a fine stagione, se le cose non dovessero raddrizzarsi il mister parmigiano non sarà l’unico a non ripresentarsi al via dell’annata 2016/17, in questo caso anche la poltrona del DS salterebbe.
Uomini Suning hanno sin da ora individuato l’eventuale sostituto di Ausilio, negli scorsi giorni sono stati avviati i primi contatti con Walter Sabatini, l’ex DS della Roma sta vivendo un periodo di relax dopo tanti anni in sella e sta aspettando una nuova opportunità compatibile col suo modo di lavorare. Lo stesso dirigente, ex anche di Lazio e Palermo, si è detto lusingato dalla prospettiva di lavorare nell’Inter ed ora spera che il tutto si concretizzi. La situazione globale dell’Inter è ancora oggetto di valutazione della nuova proprietà cinese, al momento Suning è molto soddisfatta della gestione finanziaria del club ma non di quella sportiva, da qui la lente d’ingrandimento posta sulla testa di Ausilio ed i contatti con Sabatini. C’è una poltrona da assegnare nell’Inter del prossimo anno, quella di Direttore Sportivo, un ruolo ancora d’assegnare ed un futuro tutto ancora da scrivere, a farlo sarà Stefano Pioli con i suoi risultati da qui a giugno.