Caressa ha parlato di Donnarumma e Handanovic
Fabio Caressa, durante il suo intervento a Sky Sport, ha parlato anche del confronto tra il giovanissimo portiere del Milan e il suo collega nerazzurro : “Donnarumma o Handanovic? Qua mi tocchi su un argomento su cui mi sono molto infastidito. Ma io dico, che bisogno c’è – per il ragazzo e per il rispetto della società – di incominciare a dire che lo vogliono tutti? Ma perché? Che modo di fare è? Parlo del suo agente, certo, è di lui che parlo. Che bisogno ha? Dovrebbero mettere delle clausole nei contratti dei giocatori, clausole che vietano agli agenti di parlare. Ha 17 anni, è ovvio che poi vada ai microfoni a dire che vuole solo il Milan. Ma questo ragazzo sta per giocare il derby, non va bene così, non si fa: c’è troppa ingerenza, troppa ingerenza! E non è vero che funziona così in tutti i mondi. Nel mondo dello spettacolo non si rilasciano certe dichiarazioni, solo nel calcio accade. E’ giusto? Tifosi del Milan, siete contenti a casa che lui debba dire che ama il Milan prima di ogni partita? Capisco che girino un sacco di milioni, ma ci vuole etica del lavoro”.
Caressa ha proseguito : “Io credo che sia un problema che va affrontato diversamente. Vogliamo diventare un campionato in cui comandano i procuratori e il loro giro? O vogliamo tornare ad essere il torneo del grande calcio? Quanto ha influenzato le nostre squadre questo fattore degli agenti? Quante sensazioni avete avuto a casa sul peso di certi personaggi? E perché non tutti lo fanno? Io prendo una persona come Branchini, uno di vecchio stampo, colui che ha portato Ronaldo in Italia: perché lui non fa mai una dichiarazione del genere? Di procuratori per bene ce ne sono, lo so, e allora forse serve un regolamento interno. Bisogna capire anche la differenza tra intermediatore e procuratore, non può una persona essere entrambe le cose. In quante posizioni vogliono stare questi signori? Non possono occupare due ruoli, perché altrimenti il meccanismo non funziona più. Succede che si mettono tutti d’accordo e non va bene. Per questo motivo io scelgo Handanovic. Anche se Donnarumma è fortissimo e diventerà straordinario. A patto che non lo proteggiamo sempre quando fa delle cappelle: va sottolineato. Noto un certo protezionismo che secondo me non gli fa bene”.