Gilberto parla della sua avventura all’ Inter
L’ ex giocatore brasiliano dell’ Inter, Gilberto, ha parlato della sua esperienza in nerazzurro poco positiva, spiegando il motivo per cui non è riuscito ad affermarsi in nerazzurro nel 1999 ai microfoni di UOL Esporte:
“Nel 1999 ho avuto la possibilità di giocare nel club nerazzurro, mi stavo adattando ma sono arrivato a metà stagione e l’Inter non era messa bene in campionato. Nello spogliatoio c’era una lotta tra giocatori, diversi ego in contrapposizione, una lotta di ego. Ronaldo giocava ma era mezzo infortunato. C’era Zamorano e pure Baggio con Pagliuca, tutta gente che voleva attirare attenzione tanto che Zamorano giocava con la 1+8 perché Ronaldo aveva avuto la nove come per dire che il nove era suo”.
La bestia morde:
“Sono arrivato lì in quel clima e c’era anche Ze Elias nello spogliatoio. Mi ha chiamato a sé e mi ha detto: “Siediti accanto a me e stai tranquillo che oggi la bestia morde”. L’Inter aveva appena perso con il Bologna e io sono arrivato il giorno dopo. C’era un caos enorme, tutta gente che gridava, vedevo gente che sbraitava. Ma l’Inter non stava andando bene, aveva perso anche contro Udinese e Lazio e questo aveva portato al caos. C’era Lucescu, uno a cui piacciono i brasiliani, ma con me non è andata così”.