Ausilio: “A gennaio si cede, a giugno le cose cambiano. Su Gabigol…”
Ausilio parla alla vigilia del derby
Il ds dell’ Inter, Piero Ausilio, ha parlato alla vigilia del derby contro il Milan, soffermandosi in particolar modo sulle mosse di mercato che saranno fatte a gennaio, intervistato ai microfoni di Radio Deejay:
Sul derby:
“Grande fiducia. Ho visto il lavoro di questi giorni e ci siamo allenati bene. Ci arriviamo bene e questo mi dà fiducia”.
Modulo per il derby, 4-3-3 o 4-2-3-1:
“C’è ancora l’ultimo allenamento. Perché escludete la seconda punta?”
Su Pioli:
“Lui è veramente contento di questa rosa, sa di avere tante armi ed è contento dei ragazzi che si sono messi a disposizione”.
Accontentarsi del pari:
“No, non puoi iniziare un derby pensando di accontentarsi a maggior ragione in questo momento. Dobbiamo giocare con la testa, ma cercare di vincerla questa partita”.
Cinesi vicino alla società:
“Vi faccio una confidenza. Steven non ha mai lasciato Milano. E’ rimasto tutti i giorni in sede, è andato alla Pinetina, anche il nuovo CEO è con lui. La Cina lontana noi non la vediamo”.
Su Thohir:
“E’ una persona che ha una passione per l’Inter che è smisurata. Al di là di tutto quello che ha fatto ha fatto, lo faceva nel bene del club. Anche la cessione di Suning è stato un gesto fatto in quel senso”.
Su Gabigol:
“Bisogna avere un po’ di pazienza. Con Coutinho non c’è stata pazienza: si diceva che era gracile e piccolo. Benitez lo faceva giocare ogni tanto. Lo avevamo mandato in prestito all’Espanyol. Il calcio italiano Gabigol lo deve capire, ma ha un atteggiamento positivo che dà grande fiducia”.
Mercato a gennaio:
“Secondo me a gennaio dobbiamo rientrare nei parametri del Fair Play che non è sparito. Le cose di agosto poi si pagano nel mercato invernale: bisogna ridurre la rosa e tener conto dei paletti che ancora ci sono almeno per quest’anno, poi dall’anno prossimo sarà tutto diverso”.