Milito: “Cara Inter, mandar via De Boer è stato un errore”
E’ tempo di derby, è tempo di interviste, parola a Diego Milito
A pochi giorni dall’addio al calcio del Principe Diego Milito, l’ex nerazzurro torna protagonista, questa volta ai microfoni e non in campo. L’ex centravanti dell’Inter, intercettato da La Gazzetta dello Sport alla vigilia della sfida di questa sera a San Siro, ha detto la sua sul big match della tredicesima giornata di campionato.
Il “22” argentino è da sempre considerato uomo derby, in Italia ha giocato sia quello “della Lanterna”, che quello “della Madonnina”, lasciando segni indelebili in entrambe le circostanze. Parole importanti quelle dell’eroe della notte di Madrid; forse critiche nei confronti dell’operato della società nerazzurra, che dopo l’indimenticabile 2010 non è più riuscita a trovare la quadra e ripartire con un progetto funzionale e vincente.
Il Milan arriva meglio dell’Inter:
“Vero. La rosa dell’Inter è superiore, ma per ora i rossoneri hanno dimostrato di essere più squadra. Bravo Montella, lo stimo molto”.
Milan favorito dunque? “La classifica sembra dire questo, ma spesso soprattutto il derby sovverte i pronostici. Nella stagione in cui Leonardo subentrò a Benitez, sempre dopo una sosta per le nazionali, noi eravamo lanciati e invece vinsero loro 3-0”.
Vicenda De Boer, ecco l’opinione di Milito
Che idea si era fatto di De Boer? “Ottima. Mandarlo via credo sia stato un errore. Gran persona e tecnico con idee vincenti, che avrebbe potuto dare una nuova mentalità a squadra e club. Bisognava solo lasciargli tempo. Ma senza risultati, paga sempre l’allenatore”.