Kondogbia ha convinto il tecnico
Dopo la sostituzione nella prima mezz’ora del primo tempo contro il Cagliari, si erano perse le tracce del giovane centrocampista francese dell’Inter. Il cambio di allenatore sembra aver ridato nuovo entusiasmo a Geoffrey Kondogbia, finito ai margini della rosa e del progetto nerazzurro durante la gestione De Boer. La pausa delle nazionali è servita infatti, soprattutto a quei giocatori che avevano voglia di mettersi in mostra, e che, complice la loro mancata convocazione nelle rispettive nazionali maggiori, hanno avuto tempo e modo di convincere il neo tecnico dell’Inter a dargli una nuova chance.
Secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe agire in un centrocampo a tre, con Jao Mario e Brozovic a completare il terzetto di reparto. I suoi muscoli e la sua voglia di rivalsa potrebbero rappresentare la chiave di volta nel derby di stasera. Anche per Kondogbia, così come per molti suoi colleghi, il cambio della panchina può e deve rappresentare “l’occasione” per dimostrare e giustificare l’investimento che l’inter ha fatto nella passata stagione. Durante la settimana è stato provato più volte e con diversi interpreti al suo fianco, e questo, è chiaramente un segnale che il neo tecnico ha voluto mandare al centrocampista interista.
Banega il “sacrificato”?
Il “grande escluso”, così come anticipato nei giorni scorsi, dovrebbe essere Ever Banega. L’argentino, reduce dalle fatiche delle partite di qualificazioni ai mondiali, dovrebbe partire dalla panchina, pronto a subentrare se la partita lo richiederà. Non si tratta assolutamente di una bocciatura, ma una scelta dettata dalle fatiche accumulate dal centrocampista dopo il doppio impegno con la sua nazionale. Il condizionale in questi casi è d’obbligo, ma sembra proprio sia questa la decisione che Stefano Pioli adotterà nella stracittadina in programma questa sera alle 20.45.
I tifosi interisti sperano che il derby sia la partita della svolta per Kondogbia e per la stessa (nuova) Inter. Come dice capitan Icardi, il tempo delle scuse è finito per tutti, è tempo di svoltare, e quale miglior occasione se non il Derby?