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Dolcetto o scherzetto? Il biscotto fa tremare l’Inter

L’Inter non è più padrona del proprio destino

Potrebbero non bastare due vittorie per staccare il pass ai sedicesimi di finale di Europa League per l’Inter di Stefano Pioli. Molto dipenderà dall’esito dell’incontro in programma questa sera in terra ceca tra Sparta Praga e Southampton. “L’odore di biscotto” infatti, torna a far tremare i tifosi italiani.

Basterà un pareggio ad entrambe le formazioni, per assicurare la matematica certezza ai cechi di passare il turno, mentre renderebbe tranquillo l’ultimo impegno casalingo degli inglesi contro gli israeliani dell’Hapoel Beer Sheva, squadra sulla carta abbordabile. Il “biscotto” come è stato battezzato più volte in passato, è una concreta possibilità, ed è quello che sperano non avvenga i tifosi interisti. Proviamo a illustre nello specifico la situazione del girone. L’Inter, deve obbligatoriamente vincere al “Turner Stadium”, e sperare contemporaneamente che i Saints facciano bottino pieno in quel di Praga. Questa situazione sorriderebbe molto alla squadra nerazzurra, che in questo caso, si giocherebbe la qualificazione contro lo Sparta Praga nell’ultimo match in programma a Milano l’8 dicembre.

Formazione quasi obbligata per mister Pioli

Per quanto riguarda le notizie dal campo sulla formazione che scenderà in campo contro gli israeliani pochi dubbi per il tecnico Pioli. Non potendo contare sui vari Kondogbia, Joao Mario e  Gabigol fuori dalla lista di Europa League per motivi diversi, si va verso il collaudato 4-2-3-1 con Brozovic e Melo favorito su Gnoukouri in mediana, ed il rientrante Banega dietro ad Icardi. La vittoria è l’unico risultato a disposizione per continuare a sperare, con un orecchio costantemente sintonizzato alla radiolina per sapere che succede in terra ceca, e se il prossimo impegno (l’ultimo del girone) sarà decisivo o inutile.