Inter, è il momento di Banega
Arrivato all’Inter come il fiore all’occhiello della campagna acquisti preso a parametro zero bruciando la tanta concorrenza, su intuizione del ds Ausilio e mediazione del vice presidente Zanetti, viste anche le origini, chi tarda ad affermarsi alternando prestazioni super, vedi Juve e Roma, ad altre meno buone, è “El tanguito” Ever Banega. Questa sera può essere però l’occasione giusta per dimostrare a Pioli, che lo ha lasciato 90 minuti in panchina nel derby, di potersi prendere in mano l’Inter come ci si aspetta da un giocatore di tecnica sopra la media e di personalità fuori dal comune.
Questa sera, ore 19.00, in Israele contro l’ Apoel Beer Sheva, per tentare una qualificazione ad oggi quasi impossibile, Banega dovrebbe agire alle spalle di Icardi in un 4231 che prevede Eder e Candreva ai lati del “Tanguito”. Tante le aspettative sul 19 neroazzurro non ancora del tutto rispettate, ma la società e i tifosi credono fortemente in lui, uno dei pochi, se non unico, nel veder linee di passaggio incredibili. Fantasia e personalità a disposizione di Pioli che dovrà essere bravo a trovare la giusta collocazione tattica che può far rendere al massimo il centrocampista nato a Rosario , lì dove di fenomeni ne sono nati un bel pò, tra i tanti si ricordano Lionel Messi, Angel Di Maria e Mauro Icardi. Quindi di impossibile per questo tipo di calciatori c’è ben poco.
Di Angelo Stefanini