Medel sotto i ferri, rientro previsto a gennaio
Dopo alcuni giorni di consulti e di riflessione su quale terapia utilizzare al ginocchio infortunato, lo staff medico dell’Inter ha deciso di intervenire chirurgicamente sul ginocchio di Medel, infortunatosi domenica sera durante la partita contro il Milan.
In un primo momento sembrava farsi largo l’idea di adottare una terapia conservativa per abbreviare i tempi di recupero, ma dopo accurati controlli e pareri esterni, l’ultimo in ordine di tempo avvenuto nella giornata di ieri a Barcellona, Medel e lo staff medico dell’Inter, hanno convenuto di optare sull’intervento in artroscopia per eliminare definitivamente la “lesione del collaterale esterno del menisco”.
Il crack complica i piani di Pioli
Una delle novità che il neo tecnico dell’Inter Pioli aveva apportato alla squadra nerazzurra, era la nuova posizione del pittbull cileno, “centrale di difesa”, posizione non nuova per il giocatore interista, dato che ricopre questo ruolo abitualmente nella sua Nazionale (anche se parliamo di una difesa a tre).
Le alternative per motivi diversi non convincono il tecnico, Murillo dopo un avvio incoraggiante ha ripreso la sua inesorabile “involuzione”, mentre Ranocchia tra infortuni e prestazioni altalenanti non ha mai convinto. Il mercato di gennaio in questa ottica è lontano, e nel frattempo, Pioli dovrà studiare al meglio come sopperire a questa assenza pesante. Si tratta di una perdita importante per gli equilibri dell’Inter, non solo per una questione tattica, ma anche per il ruolo che occupa il cileno nello spogliatoio nerazzurro, uno dei pochi leader capace di infiammarsi quando le situazioni lo richiedono, ma per fortuna dell’Inter, è questo almeno il lato positivo della situazione, l’infortunio non è lungo, e quindi non priverà la squadra nerazzura per lungo tempo del suo guerriero.
Il rientro, salvo complicazioni, dovrebbe avvenire in occasione della ripresa del campionato,dopo la pausa di Natale, domenica 8 gennaio contro l’Udinese di Delneri allo stadio Friuli