Galante incredulo di quello che succede all’Inter
La sconfitta di giovedi contro l‘Hapoel fa ancora discutere in casa Inter. L’ex difensore centrale dei nerazzurri, Fabio Galante, intervenuto a TMW Radio, ne ha parlato cosi: “È molto difficile capire bene cosa scatta nella testa dei calciatori. Nella prima frazione c’è stata solo una squadra in campo, sembrava una gara facile. La ripresa è stata nettamente diversa. Preso il primo gol, è arrivata la preoccupazione. Quando non c’è la testa libera, un calciatore può offrire una brutta prestazione. Nel finale, così è stato. Peccato per la prima ammonizione di Handanovic arrivata per aver perso tempo. Da ds, quella è una ammonizione che mi fa arrabbiare. Pioli? Parto dal presupposto che il tecnico dell’Inter ha a disposizione calciatori di grande spessore. Un mister, alcune volte, è avvantaggiato sul lavoro psicologico con i campioni rispetto a quello che allena in altre categorie. Pioli è un allenatore che ha esperienza in Italia e con calciatori che hanno disputato tanti campionati. È un buon allenatore, può essere la persona giusta per l’Inter in questo momento“.
Da buon difensore, Galante poi parla della coppia centrale interista: “Miranda e Murillo sono ottimi centrali. Hanno tutto per fare bene. Ogni tanto, però, può capitare qualche errore. Anche se alcuni gol arrivano per l’errore di tutti e non solo da parte della difesa. Ma i difensori nerazzurri, se messi nella condizione di fare bene, sono ottimi elementi. L’Inter ha una buonissima squadra in tutti i reparti. Ma non bisogna ragionare con i singoli, ma esaminare la squadra. L’Inter deve ritrovare la squadra in sé. Quali rinforzi a gennaio? Difficile dirlo, perché ritengo l’Inter completa in ogni reparto. Ci sono elementi come Icardi, Banega, Joao Mario e tanti altri che sono ottimi calciatori. Credo che non ci sia una esigenza particolare All’Inter non sono arrivati i risultati, anche il minimo problema sembra irrisolvibile. Al Milan, invece, i discorsi societari sono considerati di meno in questo momento visto l’ottimo lavoro del tecnico e della squadra“.