Pioli: “Impariamo dagli errori. Sulle possibilità di vedere Gabigol…”
La conferenza stampa di Stefano Pioli
Come ormai consuetudine ha parlato in conferenza stampa il tecnico dell’Inter, Stefano Pioli, a due giorni dal match contro la Fiorentina, che si giocherà lunedì allo stadio San Siro alle ore 21. Questi tutti i temi trattati:
Problemi in difesa:
“In tutte le stagioni ci sono problemi da risolvere e volte in cui si pecca in fase difensiva o offensiva. Abbiamo dimostrato che quando teniamo alta l’intensità e l’aggressione sul portatore di palla avversaria riusciamo a subire meno pericoli, mi aspetto miglioramenti in questo senso”.
Su Medel ed il suo infortunio:
“Gary è un giocatore importante per caratteristiche tecniche, temperamento, carattere, ma ho giocatori di qualità che possono permettermi di sopperire ad un’assenza in qualunque reparto. Ho difensori che hanno dimostrato di essere ottimi difensori, dobbiamo lavorare tutti meglio in fase di non possesso. Situazione in cui dobbiamo crescere”.
Cosa è piaciuto contro l’Hapoel:
“L’approccio della squadra, abbiamo messo sotto gli avversari, ci siamo riusciti, ma dobbiamo essere continuità nel 90 minuti. Non mi è piaciuto il fatto che abbiamo staccato la spina, credendo la partita fosse già vinta. Non possiamo permettercelo, certi errori non vanno più commessi. Vogliamo ripartire nel migliore dei modi”.
Imparare dai propri errori:
“Dobbiamo reagire, ci aspettiamo una reazione. L’altra sera abbiamo giocato bene nel primo tempo, ma abbiamo fatto molto male dopo. Ho a disposizione un gruppo intelligente che può imparare dai propri errori e mettere in campo una prestazione continua nell’ arco di tutta la partita”.
Tabelle su quanti punti vanno fatti fino a Natale:
“Dobbiamo correre forte, abbiamo tante squadre davanti e qualche punto da recuperare. Le tabelle non sono un bene e non è giusto farle, ci aspetta una partita difficile ora, ma abbiamo un’occasione per battere chi abbiamo davanti. Dobbiamo sfruttarla assolutamente”.
Problema di testa o condizione atletica:
“Cerco di parlare sempre con chiarezza facendo passare il messaggio giusto e onesto. La squadra può migliorare in tante situazioni, anche la condizione fisica, ma parte molto dalla testa, dall’ atteggiamento, dall’ approccio la determinazione. E’ la testa che comanda le gambe e non viceversa, quindi insieme miglioreremo tante situazioni”.
Maggiore concretezza:
“Si può fare sempre tuto, ho tante possibilità di scelta, l’importante è avere equilibrio, non conta però il numero di giocatori offensivi, ma l’approccio alla gara. Abbiamo sempre approcciato bene, a parte il secondo tempo di giovedì, abbiamo creato sempre di più dei nostri avversari. Bisogna insistere, migliorare, più concreti quando ci capita l’occasione giusta“.
Possibilità della difesa a tre:
“Non mi precludo mai niente dal punto di vista tattico, difesa a tre può essere un’opzione, nessuno si è accorto giovedì che l’abbiamo già interpretata stringendo di più la posizione di D’Ambrosio. Non è un problema di difesa a tre o quattro, ma di concentrazione, su cui stiamo lavorando. Miranda è un ottimo difensore, mi aspetto molto come guida della difesa, ha personalità che deve mettere in campo. Schiererò chi dà più garanzia in questo momento. Ranocchia e Murillo hanno ottime qualità, è un momento in cui dobbiamo cercare di essere già precisi lavorando di più da squadra, favorendo così il lavoro dei difensori”.
Sulla Fiorentina:
“Gioca un buon calcio, è una squadra di qualità, hanno perso in Europa League, non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno. Dobbiamo trovare la spinta necessaria, è una partita importante, siamo noi a trascinare i nostri tifosi giocando con spirito combattivo e furore per mettere sotto un avversario difficile”.
La possibilità di vedere Gabigol:
“Tutti possono avere le loro possibilità dimostrandomi la loro condizione e il loro atteggiamento tutti i giorni. Lo sta facendo lu e lo sanno facendo tutti, di partita in partita sceglierò le caratteristiche che possano garantirci la vittoria. Gennaio? troppo presto, dobbiamo pensare alla nostra classifica a vincere più partite possibile, c’è chi si occupa già di questo in società. Ripeto, faremo le scelte migliori”.
Colpevole contro l’Hapoel:
“Mi sento colpevole per il secondo tempo della partita con l’Hapoel, vuol dire che non ho motivato la squadra nell’intervallo. Ora però dobbiamo reagire e dimostrare che possiamo migliorare la nostra posizione in campionato”.