Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex giocatore e ancora idolo dei tifosi interisti Nicola Berti ha detto la sua sull’attuale momento dell’Inter. Ecco le sue parole:
Sulla mancanza di un leader in squadra: “Io credo che Medel si perfetto per questo compito. Gary è uno che ti mette a posto solo con lo sguardo. Icardi è il miglior centravanti del mondo, ma non è il tipo giusto per scuotere i compagni. Tocca a Miranda guidare il gruppo”.
Sull’obiettivo Champions: “Sono certo che ad aprile l’Inter sarà terzo davanti al Milan. I giocatori devono tirare fuori le palle, parlarsi di più nei momenti difficili, non perdere la calma, capire che stanno giocando per una maglia storica. Forse non già dalla partita contro la Fiorentina, ma sono convinto che una volta che avrà aggiustato la fase difensiva, Pioli riporterà in alto la squadra. E’ stato anche sfigato, perchè aveva azzeccato la mossa di abbassare Medel, che in quel ruolo è sempre il migliore con il Cile. Però Gary si è fatto male. Con lui in campo, il Milan nel derby non aveva creato nulla.
Credo che il grosso del lavoro Pioli debba farlo proprio sul piano psicologico, trovando il modo di motivare i giocatori in ogni momento. Poi con qualche risultato arriverà la svolta”.