Inter-Fiorentina 4-2, Pioli a Premium: “Ho trovato un gruppo affiatato”
Pioli parla ai microfoni di Premium
L’Inter soffre ma batte la Fiorentina. I nerazzurri si impongono 4-2 nel posticipo della quattordicesima giornata di Serie A, dopo essere stati in vantaggio 3-0. Il gol della sicurezza è arrivato soltanto nel recupero, sebbene i viola abbiano giocato con l’uomo in meno tutto il secondo tempo per l’espulsione di Gonzalo Rodriguez. Per questo motivo Stefano Pioli può essere soddisfatto solo a metà. Il tecnico nerazzurro ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium al termine del match di San Siro: “Non commento gli episodi, parlo solo della partita. Abbiamo fatto tante cose buone, soprattutto all’inizio. Se giochiamo con la squadra compatta abbiamo valori importanti. Appena aumentiamo le distanze tra i reparti corriamo qualche pericolo. L’approccio è stato molto buono, dobbiamo ripartire da qui”.
“In questo momento non abbiamo un’autostima al 100%, ci sta che nei momenti difficili abbiamo un contraccolpo. Lì dobbiamo sapere soffrire, stringere i denti. Abbiamo le qualità per far male in qualsiasi momento. Ho visto molte cose positive, su altre dobbiamo lavorare. Ne ero consapevole. La squadra può giocare un bel calcio, nel secondo tempo abbiamo sbagliato a non gestire bene il pallone. Vogliamo provare a fare la partita e mettere in difficoltà gli avversari, sapendo però che non potrà succedere per tutti i 90 minuti. L’idea è provare a vincere più partite possibili, solo così possiamo sperare di raggiungere posizioni importanti. Serve la mentalità giusta, oggi era difficile e ci stava soffrire. Abbiamo vinto e siamo soddisfatti, ma adesso abbiamo un’altra gara davvero importante contro una squadra davanti a noi in classifica”.
Un gruppo compatto
Pioli passa poi a parlare del proprio gruppo: “Il riscaldamento vicino ai giocatori è il mio modo di lavorare. Vivo con i giocatori, cerco di sostenerli, durante la settimana, prima delle partite, durante e dopo. Ho trovato un gruppo affiatato. Sono consapevoli di giocare per un grande club, una grande società con grandissimi tifosi. Stiamo lavorando tutti per riportare l’Inter dove merita di stare. Il gruppo si sacrifica molto, dobbiamo avere la lucidità di sapere che non possiamo mantenere certi ritmi per novanta minuti. Deve crescere la condizione fisica, dobbiamo essere più intelligenti quando non abbiamo palla. Ho chiesto alla squadra di essere concreta e portare a casa la vittoria. Nelle difficoltà stasera abbiamo saputo soffrire. Ci siamo disuniti un po’ troppo per cercare il quarto gol. Solo una volta concluso male abbiamo rischiato di subire la rete. Dobbiamo essere più intelligenti”.
“Affrontavamo una squadra con tanta qualità, con Ilicic, Bernardeschi e Borja Valero. Ci stava abbassarci un po’, a volte abbiamo concesso troppe conclusioni. Dovevamo stare più alti, ci stiamo lavorando. Mi auguro che questi risultati ci diano la convinzione che ciò che stiamo facendo ci porti sulla strada giusta. Oggi abbiamo avuto problemi di compattezza, la Fiorentina ci ha pressato. Ci siamo allunghi, abbiamo cercato troppo la verticalizzazione. Lavorando in questo modo cresceremo, ne sono sicuro”.