La “Pazza Inter” può nuocere gravemente alla salute
Normalità cercasi
L’Inter vista ieri sera contro la Fiorentina rispecchia fedelmente l’andamento di una stagione da montagne russe. Una squadra schizofrenica che mette a dura prova le coronarie del povero tifoso interista. Il problema principale dell’Inter di quest’anno è la confusione. Confusione partita quest’estate quando normalmente le squadre si costruiscono, invece si è perso troppo tempo con la stucchevole telenovella manciniana che ha portato alle conseguenze ovvie che vediamo ogni domenica.
La rosa nerazzurra è di ottimo livello, ma amalgamata male. I punti interrogativi sono tanti, a partire dal modulo. Il 4-2-3-1 è un male necessario che deve essere sopportato e supportato per tutta la stagione. Paradossalmente, per gli amanti delle due punte, il problema è rappresentato proprio dai due giocatori più in forma , ovvero Perisic e Candreva; non può esistere altro modulo che preveda in campo contemporaneamente i due. Quindi niente Gabigol, ormai sempre più oggetto misterioso, niente Jovetic e niente Palacio. A centrocampo l’unico indispensabile appare Medel, adesso infortunato, l’unico che dà un tantino di equilibrio ad una squadra dalla natura troppo offensiva. Il risultato di questa paradossale situazione è il sali scendi delle prestazioni che portano il tifoso ad esultare e imprecare più volte durante la stessa partita.
A gennaio poco si potrà fare, ma la speranza è che Pioli riesca nel miracolo di dare una compattezza ad una squadra e che faccia respirare l’interista, che ultimamente, appare in enorme difficoltà mentale. L’impresa è ardua, anche perché se l’albero nasce storto è molto difficile raddrizzarlo.