Sousa: “L’arbitro? Non recrimino, chiudiamo la questione”
Sousa non polemizza per l’arbitraggio di Damato
Al termine del match perso per 4-2 a San Siro contro l’Inter, Paulo Sousa ha analizzato il risultato e gli episodi più importanti della partita.
Sousa non ha alimentato le polemiche sull’arbitraggio, con Damato finito nell’occhio del ciclone per due decisioni discutibili. Queste le sue parole nel post partita: “Sono molto oroglioso dei ragazzi. Oggi abbiamo dimostrato carattere e personalità, i ragazzi hanno gestito una partita che non era facile e giocato da campioni. L’arbitraggio? Non ne parlo mai. Dopo la partita per me finisce lì. Sono contentissimo per la squadra che ha fatto di tutto per vincere questa partita.
L’ambizione è quella di lottare contro tutti, facendo il miglior calcio possibile e cercando di vincere le partita. Oggi abbiamo avuto tante occasioni, ma possiamo ancora crescere. Ogni errore veniamo penalizzati, ma i ragazzi continuano a battersi per vincere le partite. Il risultato è stato questo, complimenti all’Inter. Noi abbiamo fatto una grandissima gara, una gara da campioni.
La gara di stasera conferma che siamo una grande squadra, riusciamo a giocare e creare contro tutti, sempre pensando a vincere. Quando finisce la partita le questioni arbitrali si analizzano, ma non recrimino. Oggi era una partita complessa soprattutto per la qualità degli avversari. Perez e Chiesa? Mi aspetto sempre qualcosa in più da tutti. Le condizioni della partita erano favorevoli al loro cambio passo. Sono capaci di saltare l’uomo, è per questo che li ho mandati in campo. Le transizioni dell’Inter le abbiamo pagate con i gol, l’Inter tecnicamente è una grande squadra. Dovevamo difendere meglio sia a livello individuale che settoriale. Servono aggressività, coperture ed intensità: ci lavoriamo tutti i giorni, per leggere bene ogni situazione. La squadra mi segue ed hanno voglia di imparare: vengono agli allenamenti con fame. Le mie dichiarazioni? Per piacere chiudiamo questo discorso, restiamo sul calcio”.