Miranda cosa ti succede?
Uno dei problemi che toglie il sonno al tecnico Pioli, è sicuramente la difesa. E’ vero che il centrocampo non regge l’urto degli avversari come dovrebbe, è vero che l’assenza di Medel pesa come un macigno sotto questo aspetto, ma è vero anche che i centrali di difesa, considerati fino a poco tempo tra le poche certezze della retroguardia nerazzurra, sono per motivi diversi diventati un problema a cui porre rimedio. Non è passata inoserrvata in questa ottica l'”involuzione” del perno centrale della difesa, quel Miranda che è sempre stato l’uomo a cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà.
Per carità, capita durante l’arco di una stagione, di attraversare un periodo di scarsa forma fisica. Quello però che colpisce dell’esperto difensore brasiliano, è la mancanza di attenzione nei momenti cruciali della partita, sembra infatti, non avere quella cattiveria agonistica che ha sempre mostrato o che abitualmente fa vedere in nazionale con il suo Brasile. Errori di concentrazione dice qualcuno, fatto sta che al tifoso nerazzurro le ultime prove contro il Beer Sheva prima, e la Fiorentina poi, non sono piaciute affatto. Nessun allarme intendiamoci, ma un piccolo campanello d’allarme a cui tutti, e il tecnico interista in primis devono considerare.
Partite in successione e continui viaggi delle nazionali la causa?
Considerando il momento delicato che sta attraversando la squadra nerazzurra, difficilmente Stefano Pioli farà riposare Miranda. Ed è forse proprio questo di cui necessita il difensore nerazzuro, riposo. Se infatti facciamo una riflessione ad ampio giro, ci rendiamo conto che tra Coppa America, continui viaggi oltreoceano per le partite di qualificazione ai mondiali con il suo Brasile ed il minutaggio nel suo club, non si è fermato praticamente mai. E’ questa probabilmente la causa della sua flessione, e questo il tecnico dell’Inter lo sa bene, ma considerata l’importanza che il giocatore riveste in campo, e considerata anche la non brillante forma che attraversano i suoi colleghi di reparto, rinunciare al brasiliano diventerebbe un azzardo.
Non resta che sperare che questo momento di flessione finisca presto, le ferie di natale sono vicine e ci si augura che il 2017 ridia all’Inter il Miranda di sempre. Se lo augura Pioli, se lo augurano tutti i tifosi interisti.