Presentatore tv interista nei guai, condannato per pedofilia
Il Tribunale di Brescia ha condannato Corrado Fumagalli a due anni con pena sospesa per prostituzione minorile. Il presentatore e opinionista sportivo, che nel 2010 creò InterTV (canale tematico dedicato all’Inter sul digitale terrestre), è stato ritenuto colpevole al termine del processo con rito abbreviato in cui era imputato assieme al parroco don Diego Rota, Sergio Madureri (allevatore 59enne) e Francesco Bellone (47 anni incensurato), condannati anche loro a due anni.
Carcere evitato, avvocati soddisfatti
Fumagalli, che a febbraio era stato arrestato e finito ai domiciliari, dichiarò di non essere a conoscenza della minore età dei ragazzi con cui si era intrattenuto in rapporti intimi.
I quattro pedofili erano stati coinvolti nell’inchiesta sul sesso a pagamento con minori nel bresciano, scambiavano cioè prestazioni sessuali con ricariche telefoniche, cene e regali di ogni genere. Gli avvocati degli imputati hanno espresso soddisfazione per la condanna: “Tutti e quattro eviteranno il carcere e potranno quindi rifarsi una vita”. Due dei tre minori “abusati” si sono costituiti parte civile del processo, e il giudice ha riconosciuto loro una cifra compresa tra gli 8 e i 16mila euro.