Murillo ha perso la fiducia in se stesso e il posto da titolare
Nel girone di andata dello scorso campionato, Murillo costituiva insieme ad Handanovic e Miranda il “triangolo delle bermude” come qualcuno amava soprannominare il terzetto arretrato dell’Inter. Ogni attacante avversario che capitava sotto le grinfie dei tre, scompariva, la palla non la prendeva mai e girava al largo soprattutto dal colombiano, che con la sua forza esplosiva anticipava sempre l’avversario di turno.
Ma parliamo di un anno fa appunto, perchè da allora il talentuoso difensore della nazionale colombiana, sembra proprio essersi smarrito. Davvero difficile spiegare questa involuzione, che ad oggi non si capisce ancora se avrà una sterzata positiva o continuerà inesorabilmente. La retroguardia dell’Inter non brilla certo negli altri uomini, anche lo stesso Miranda come abbiamo scritto nei giorni scorsi sta attraversando un momento no, ma la convalescenza del giovane colombiano è troppo lunga per giustificare un periodo negativo.
Rinascita o cessione in estate
Molti rivedono in Murillo, gli stessi errori banali e di poca concentrazione di Juan Jesus, quest’ultimo ceduto la scorsa estate alla Roma, dove per altro non sembra brillare particolarmente. Questo deve far riflettere il colombiano, che da inamovibile ed incedibile della scorsa estate, rischia di essere uno degli indiziati maggiori a salutare la pinetina, se non a gennaio molto probabilmente a giugno.
Ma il tempo è sicuramente dalla sua parte, e l’infortunio di Medel, che nella testa di Pioli dovrebbe essere il suo antagonista principale per il ruolo di centrale difensivo, dovrebbe in teoria essere un incentivo per riprendersi il posto nell’undici titolare. Nell’ultima partita casalinga con la Fiorentina, anche Ranocchia gli è stato preferito. Il messaggio dell’Inter è stato chiaro, nessuno ha il posto assicurato, questo Murillo lo sa, sta a lui adesso riconquistarsi la fiducia del tecnico e dell’Inter tutta. Stasera contro il Napoli dovrebbe toccare nuovamente a lui, che sia l’inizio della rinascita?