Napoli-Inter, le chiavi tattiche di Sarri e Pioli

L’importanza delle ali

E’ uno scontro importantissimo quello che va di scena questa sera al San Paolo fra Napoli ed Inter, due squadre che fino a qui non hanno rispettato le attese e hanno avuto evidenti difficoltà in questo inizio di stagione. Vincere potrebbe voler dire spiegare finalmente le ali. E sono proprio le ali i punti di forza di entrambe le compagini. Quelle partenopee sono Callejon e Insigne, due esterni d’attacco (soprattutto Insigne) un po’ atipici che preferiscono accentrarsi per provare anche la conclusione piuttosto che crossare dai lati. Ne sono la prova i 10 gol realizzati dai due in queste quindici giornate (7 Callejon e 3 Insigne). Quelle nerazzurre sono Candreva e Perisic, sicuramente esterni più classici, molto veloci, abili nei cross e con un buon tiro. I loro gol in questo campionato sono “solo” 6 (4 per il croato e 2 per l’ex Lazio).

Punti di forza e punti deboli

I nerazzurri hanno dalla loro pare l’incredibile forza realizzativa di Icardi: l’argentino ha messo a segno 12 reti fino ad ora (Gabbiadini solo una). Inoltre l’Inter dovrà cercare di sfondare sulle fasce: Ghoulam è bravo a spingere ma non ha grandi capacità difensive, Maggio ha avuto un basso minutaggio in questa stagione e sarà un po’ “arrugginito”. Stesso discorso vale per il Napoli, dato che i terzini dell’Inter non hanno ancora mai convinto a pieno. Un vantaggio per gli ospiti potrebbe essere la poca esperienza in palcoscenici importanti di due terzi del centrocampo napoletano se, come riportano molti quotidiani e siti, giocheranno Zielinski e Diawara.