L’Inter prende troppi gol, Miranda il principale colpevole?
Con Pioli il doppio dei gol presi da De Boer
Il tweet di Maurizio Pistocchi parla chiaro, con Pioli i gol presi sono il doppio di quelli presi con la gestione mediocre di De Boer. Qualcosa non quadra se si pensa che il tecnico italiano conosce bene il campionato italiano e i tatticismi della serie A. Invece ieri ha schierato un modulo che ha lasciato il centrocampo in balia di Zielinski, Hamsik, Insigne e Callejon, capaci di mollare schiaffoni belli forti alla truppa di Pioli. Nemmeno l’arrivo di Samuel ha cambiato le cose e la partenza sotto ritmo e deconcentrata dei nerazzurri, già sotto di due gol dopo sei minuti, sono un campanello d’allarme vero e proprio.
Che succede a Miranda?
A preoccupare c’è il venir meno delle due uniche certezze dello scorso campionato, Murillo e Miranda, con il brasiliano in caduta verticale di prestazioni. Assolutamente inspiegabile quanto sta capitando al nazionale verdeoro che appare svogliato e senza grinta. L’anno scorso guidava i compagni con assoluta naturalezza, ora il suo compagno di reparto Ranocchia sembra un gigante a confronto. Emblematico il tunnel subito in area piccola contro la Fiorentina, probabilmente una cosa mai vista nella carriera di Miranda. La mancanza di protezione dei centrocampisti non può spiegare quanto accade con Napoli, Fiorentina e Hapoel Beer dove, per usare le parole di Buffon, la squadra nerazzurra davanti ad Handanovic sembra scansarsi. Anche a Napoli per il portierone nerazzurro sono arrivate 4 parate importanti ad evitare un passivo più rotondo. La pazienza di Suning sta finendo. Urgono rinforzi in difesa: consigliamo ai cinesi di guardare al mercato dei mental coach.