De Grandis: ”De Boer? Non mi piacciono gli scarica barili”
De Grandis se la prende con De Boer e la societa’
La situazione in casa Inter di alcuni giocatori non e’ sicuro delle migliori.
Stefano De Grandis dagli studi di Sky ha fatto il punto su quei profili che stanno avendo piu’ difficolta’ come Kondogbia, e Gabigol.
Sul francese ex Monaco: “Sono d’accordo, fa tutto con troppa lentezza. Ma non è che se tu l’hai pagato molto allora lo devi recuperare facendolo giocare per forza da titolare: può servirti anche dalla panchina. Credo che Brozovic, Joao Mario e Medel abbiano dato maggiori garanzie. Devi recuperarlo ma non lo devi mettere necessariamente tra i titolari”.
Sul’attaccante brasiliano invece: “L’ho preso pure io al Fantacalcio, sono disperato pure io. A parte gli scherzi, facciamo un discorso tecnico: Gabigol è un giocatore giovane che ha segnato tanti gol, ma A) non è abituato a giocare per la squadra, B) non è abituato al calcio italiano. E’ stato sicuramente un acquisto avventato, e l’Inter adesso ha idea di darlo via in prestito. O in Italia o all’estero, ma meglio in Italia: sarebbe una buona idea, mancano gli attaccanti a tante squadre”.
Il noto giornalista poi parla dell’ex tecnico nerazzurro De Boer: “Parole di De Boer? Non mi piace lo scaricabarile. La società ha responsabilità, ma lui deve prendersi le sue di responsabilità. Sulla panchina dell’Inter lui non ha dimostrato molto”.
Infine la sua analisi si conclude sulla partita dell’Inter persa malamente contro il Napoli: “Cosa è cambiato rispetto alla Fiorentina? L’avversario e il fattore campo ad esempio. Se sbagli sfumature ad inizio gara, cambia tutta la partita, perché con un gol di svantaggio ti devi scoprire e permetti al Napoli di trovare spazi per il 2-0. Giocatori già con la testa all’anno prossimo? Io non credo mai al discorso che un giocatore molli. I calciatori non si giocano solo il campionato, ma anche il proprio futuro. Ciò che mostri quando giochi è la tua carta d’identità. Se giochi male e perdi, non è che l’anno dopo avrai vita facile”.