Home » Inter-Sparta Praga, Pioli ricorre ai giovani e agli scontenti

Inter-Sparta Praga, Pioli ricorre ai giovani e agli scontenti

Ultima partita europea della stagione, qualche primavera pronto all’esordio

Nessuno si aspettava un epilogo europeo così triste e desolante, nemmeno il più pessimista dei tifosi interisti. Invece, Inter-Sparta Praga diventa per il tecnico interista più un problema che un occasione, considerata l’inutilità della partita. C’è infatti, da preparare la delicatissima sfida di domenica sera contro il Genoa di Juric e i tempi ristretti non consentono a Pioli di provare qualcosa di nuovo per invertire la rotta dell’Inter.

I titolari sicuramente non saranno rischiati, infatti perdere pedine fondamentali per una partita non importante, sarebbe quantomeno azzardato. Ecco allora che l’interesse per la partita sarà rappresentato nel vedere esordire qualche giovane promettente della primavera nerazzura, ma anche qualche panchinaro cronico mettersi in mostra in attesa che il mercato di gennaio alle porte, possa riservare qualche occasione. Pinamonti in queste ore ha conquistato l’attenzione di molti club non solo italiani ma anche d’oltre manica a suon di gol ed ottime prestazioni con la Primavera, e la vetrina europea, gli servirebbe per provare il clima europeo, così come i vari Biabiany, Melo, Andreolli ed il rientrante Palacio, metterebbero minuti preziosi nelle gambe di cui necessitano per motivi diversi.

Ancora dubbi sulla formazione che scenderà in campo

La formazione interista dovrà fare a meno di Samir Handanovič tra i pali, visto che il portiere dovrà scontare la squalifica dopo il rosso ricevuto nella partita precedente contro gli israeliani. Al suo posto dovrebbe essere schierato a difesa della porta Juan Pablo Carrizo. In difesa spazio ad Andreolli e Murillo, mentre a centrocampo si dovrebbe rivedere Gnoukuri dal primo minuto, in attacco spazio a Palacio ed Eder.

L’Inter, nonostante la pessima stagione in Europa League, sarà comunque chiamata ad una buona prestazione, per provare a salvare la faccia ed evitare un’ennesima figuraccia davanti ai propri tifosi, che proprio non lo meritano.