Da De Boer a Pioli: giocano sempre gli stessi!
I grandi colpi del mercato estivo hanno portato alla corte di Roberto Mancini gli interpreti giusti per quel 4-2-3-1 tanto voluto dal tecnico jesino.
L’arrivo di De Boer a pochi giorni dall’inizio del campionato sembrava poter stravolgere i piani nerazzurri. In realtà anche il tecnico olandese, tranne nella prima di campionato, ha sempre schierato l’Inter con un 4-3-3 molto simile al modulo “manciniano”.
I risultati non sono stati quelli sperati, con conseguente esonero dell’ex allenatore dell’Ajax e l’arrivo sulla panchina interista di Stefano Pioli. Anche il tecnico parmigiano non ha mai abbandonato il 4-2-3-1, e anche con lui l’Inter stenta a decollare.
Il neo-tecnico nerazzurro, nella sua prima uscita ufficiale, ha provato a cambiare qualcosa, almeno per quanto riguarda gli uomini. Medel è stato affiancato a Miranda in difesa, con Brozovic e Kondogbia a fare da mediani.
É tempo di cambiare
Dopo l’ infortunio del “pitbull” Ranocchia e Murillo si sono alternati in campo, ma nessuno dei due ha dato garanzie.
Joao Mario, dopo un buon inizio, è calato vistosamente, anche dal punto di vista fisico. Banega, quando non è schierato da trequartista, sparisce completamente dal campo. Kondogbia continua con prestazioni disastrose. Per quanto tempo lo si dovrà aspettare ancora?
Icardi, Perisic e Candreva sembrano gli unici a dialogare in campo e creare pericoli, ma troppo spesso l’argentino è lasciato solo davanti.
I terzini continuano ad essere un vero e proprio flop! Anche Ansaldi ha deluso le aspettative.
I tifosi nerazzurri si chiedono se non sia il caso di provare a cambiare qualcosa. Come passare ad un più compatto 3-5-2, con Perisic e Candreva sulle fasce e con una seconda punta ad affiancare il capitano nerazzurro. Magari dare fiducia al tanto atteso Gabigol, che di certo non potrà fare peggio di chi va, ogni domenica, in campo!