Cose inspiegabili accadono solo in casa Inter. L’ultima puntata di questa triste (per non dire di peggio) stagione riguarda la delegittimazione di Pioli in diretta tv da parte del vice presidente Javier Zanetti. Tutto nasce dalle dichiarazioni, nel pomeriggio di ieri, di Diego Simeone che ha ribadito ancora una volta il suo sogno di allenare l’Inter. Naturalmente queste parole hanno suscitato tra i tifosi nerazzurri un entusiasmo che ha nascosto, almeno per qualche ora, le sofferenza del campionato. Un conto sono i tifosi, che sono liberi di sognare, un conto è la società.
In serata infatti, Javier Zanetti rilascia delle dichiarazioni in diretta tv che hanno fatto storcere il naso ai più: “Simeone? Il presente è Pioli ma in futuro chi lo sa?” Tutti sanno che il ruolo del tecnico italiano è quello di traghettatore e che Simeone è il candidato numero uno alla panchina nerazzurra per la prossima stagione, ma un po’ più di diplomazia non guasterebbe anche per rispetto del professionista Pioli catapultato in questo marasma da neanche un mese. Domani la conferenza stampa pre Inter- Sparta Praga sarà concentrata solo ed esclusivamente sulle dichiarazioni del Cholo e sulle mancate smentite di Zanetti. Come si comporterà il tecnico nerazzurro? Cosa deve rispondere visto che dopo appena tre partite appare tutto molto chiaro?
Questo atteggiamento dilettantistico di Zanetti è la dimostrazione di una società ancora alla ricerca(si spera) di un uomo forte che sappia mentire per salvaguardare la credibilità di un ambiente e soprattutto di uno spogliatoio composto da troppe prime donne che non vedono l’ora di sbranare l’allenatore di turno. Zanetti ha sbagliato ma la sensazione è che purtroppo non sarà l’ultima volta. Urgono rimedi per non trovarsi un altro anno a commentare gli errori sesquipedali di quella che una volta era chiamata dai tifosi la gloriosa Inter.