Ultimissime Inter: Football Leaks, la società si difende su Kovacic

Ultimissime, l’Inter si difende da Football Leaks

L’Inter, travolta dallo scandalo Football Leaks per l’acquisto di Mateo Kovacic dalla Dinamo Zagabria non ci sta e ribadisce la propria estraneità. Secondo l’inchiesta il cartellino del centrocampista croato sarebbe del 50% di proprietà di un fondo con sede ad Hong Kong, con investitori anonimi. Per la società di Corso Vittorio Emanuele il caso Football Leaks non ha motivo di esistere e dunque dai nerazzurri arriva una risposta ufficiale alle accuse per bocca del responsabile della comunicazione, Robert Faulkner: “Tutto il denaro necessario al trasferimento di Mateo Kovacic è stato dato alla società croata. Possiamo inoltre confermare che la Dinamo Zagabria ha ricevuto il 100 per cento della somma trasmessa dall’Inter. Non vi è da parte nostra nessuna conoscenza di ogni altro tipo di pagamento per Kovacic“. Sono queste le dichiarazioni rilasciate al giornale croato Jutarnji.

Mateo Kovacic all’Inter

Il centrocampista croato arrivato in pompa magna ad Appiano Gentile nel gennaio 2013 grazie all’intermediazione dell’avvocato Bozzo, e indossa la maglia numero 10 che fu di Snejider e Roberto Baggio. Si rende protagonista quando Mazzarri decide di concedergli maggior spazio. Nella partita con la Lazio ha confezionato tre assist utili alla vittoria nerazzurra. Nei playoff di Europa League si è reso protagonista con una tripletta agli islandesi dello Stjarnan nel 6-0 casalingo. Per lui 8 reti in 44 gare tra Europa League, Campionato e Coppa Italia. Viene ceduto poi al Real Madrid per la cifra di 35 milioni più 5 di bonus firmando un contratto da 4 milioni a stagione per 6 anni. Ha vinto la sua prima Champions League proprio a San Siro senza essere nè in campo nè in panchina ma consentendo all’Inter di guadagnare 1.250.000 euro di bonus.