Balotelli parla del suo futuro con una squadra nel cuore, e il pallone d’oro come obiettivo
Torna a far parlare di sé, anzi torna a parlare di sé l’ex attaccante di Inter e Milan Mario Balotelli che parla delle possibilità di rivederlo in Italia. In un’intervista rilasciata a margine dell’impegno di questa sera con il suo Nizza, Super Mario si lascia andare a dichiarazioni importanti sul suo futuro. L’ex attaccante delle due squadre di Milano, esamina la sua esperienza francese tra le fila del Nizza, esperienza fin qui molto buona seppur condizionata da un infortunio. Il bomber italiano ha come obiettivo principale fare bene in Francia, cercando di vincere il campionato, il futuro si vedrà in seguito. Secondo Balotelli, facendo una buona stagione, senza infortuni e concentrato, non sarebbe poi cosi impossibile per lui vincere il pallone d’oro.
Un ritorno all’Inter sarebbe complicato, mentre il Milan..
Un Balotelli che si lascia andare al romanticismo, ricordando l’allenatore che per primo ha creduto in lui lanciandolo nel calcio che conta. Parliamo ovviamente di Roberto Mancini, allenatore ritenuto speciale dall’attaccante che però tesse le lodi del suo attuale tecnico con cui ha un ottimo rapporto, Lucien Favre. Un tecnico, definito da Balotelli, come uomo dall’ottimo carattere che sa lavorare e trattare i giovani, ritenendolo uno dei migliori allenatori avuti perché lavora molto sulla tattica cercando di migliorare movimento e corsa. Con lui, Balotelli è convinto di poter diventare un attaccante migliore davanti alla porta arrivando a segnare molti gol. In merito a un futuro nuovamente in Italia, l’ex attaccante di Inter e Milan, confessa di essere legato da una fede calcistica ai colori rossoneri, anche se lo sport lo ha portato a vestire prima la maglia nerazzurra che ritiene complicata come ipotesi futura rispetto a quella rossonera. Tanti desideri dunque e poche certezze per il futuro.