L’Inter e l’ennesima epurazione
Il prossimo mese di gennaio all’Inter potrebbe esserci l’ennesima rivoluzione in chiave mercato.
Il Corriere della Sera nella sua versione online ha fatto il punto su quella che potrebbe essere la situazione in casa nerazzurra per la prossima finestra di mercato: “La campagna europea dei nerazzurri è stata un fallimento. In un San Siro deserto e disilluso si chiude giovedì sera contro lo Sparta Praga. Un match svuotato di pubblico e significati, non che per l’Inter l’Europa League ne abbia mai avuti troppi. Quattro sconfitte in cinque gare, una valanga di gol presi, turnover eccessivo, figuracce con semisconosciuti e ultimo solitario posto nel girone K: non proprio il curriculum di chi lotta e dà tutto per andare avanti a ogni costo“.
Il quotidiano, poi ha fatto il punto sulla possibile permanenza di Stefano Pioli. “Scaricare sul tecnico le colpe di una stagione iniziata malissimo è un facile passatempo, ma che il destino presente e futuro possa dipendere solo dall’allenatore (qualunque esso sia) è un esercizio di illusionismo. Nessuno è esente da responsabilità, a nessun livello, tecnico e dirigenziale: tutti sono sotto esame e lo saranno fino alla fine della stagione. Occorre una società forte per costruire e attualmente non c’è. La classifica sicuramente non aiuta: i nerazzurri attualmente sono a -9 dalla zona Champions e a -7 dall’Europa League. La stagione è ancora lunga – come ripete il tecnico – ma recuperare tutti questi punti a chi è davanti non è un’impresa semplicissima. A ciò si aggiunge la fragilità difensiva e un organico ancora incompleto.”
Quindi per gennaio si va verso l’ennesima epurazione: “si ricomincerà con una nuova rivoluzione o più semplicemente si inizierà a fare pulizia. Bisognerà provare a vendere i giocatori poco utilizzati o che hanno deluso. Il fair play finanziario imporrebbe di rientrare, ma poi bisognerà vedere se l’Inter si qualificherà per le prossime coppe: fallendo l’obiettivo europeo i vincoli non sarebbero più stringenti”.
Secondo quanto riferito dal Corriere, tra i possibili partenti ci sono Kondogbia e Jovetic, sui quali sarà impossibile recuperare la cifra spesa due estati fa. Oltre ai due calciatori, Gabigol, invece, potrebbe essere girato in prestito, mentre potrebbero lasciare la Pinetina, Melo, Biabiany, Santon. Non sicuri della loro permanenza in nerazzurro nessuno dei difensori, escluso Miranda.Per quanto riguarda il mercato in entrata, invece con Banega che ad oggi ha deluso ci sarebbe da prendere un regista e due terzini.