(TS) Suning, con la Champions League Pioli sarà confermato
Suning tranquillizza Pioli
Le voci su Simeone all’Inter a giugno hanno destabilizzato l’ambiente nerazzurro, già scosso dalle prestazioni negative. Il primo ad essere arrabbiato è Pioli, che nonostante mostri soddisfazione per la vicinanza continua della società e si affretti a dire che all’Inter c’è tutto per lavorare bene, in cuor suo non ha digerito gli spifferi continui sulla sua permanenza in nerazzurro. Pioli, che ha trovato casa vicino al Bosco Verticale di Milano in Porta Nuova, proprio dove aveva casa anche il suo predecessore olandese, ha ricevuto la telefonata di Zhang Jindong. Secondo Tuttosport non è stata semplice formalità ma la volontà precisa di dare al tecnico garanzie sul futuro, sempre a tinte nerazzurre. La conferma infatti sarà automatica se sarà raggiunto l’obbiettivo del terzo posto.
Spifferi non graditi dai cinesi
Suning non ha gradito le esternazioni pubbliche del Cholo Simeone e del figlio i quali, a più riprese, hanno ribadito la volontà dell’ex centrocampista dell’Inter di Simoni e Ronaldo di allenare i nerazzurri. La telefonata fatta al tecnico non può che essere vista come un rattoppo a una situazione grottesca in cui il re viene spodestato prima ancora di essersi seduto sul trono. Pioli sa bene di esser stato scelto come traghettatore per qualche mese ma non si aspettava di sentire già queste voci dopo pochi giorni dal suo arrivo. Sicuramente a gennaio vorrà qualche stravolgimento in rosa, con almeno un paio di nomi per la campagna acquisti. Con il prestito di Gabigol, il possibile addio di Palacio, la cessione di Felipe Melo e altri giocatori della rosa sarà fondamentale aggiungere qualche giocatore. Nella sua mente Biglia, Parolo e Felipe Anderson, indispensabili e imprescindibili nella sua scacchiera tattica.