Ansaldi in mediana, un esperimento invitante per Pioli

Ansaldi si destreggia bene in mediana

Cristian Ansaldi ha giocato nell’insolito ruolo di centrale di centrocampo nella linea mediana schierata da Pioli contro lo Sparta Praga. Una scelta, quella del tecnico ex Lazio, che ha stupito molti tifosi, che però avranno apprezzato la prestazione complessiva dell’argentino.

Ci sono state sbavature, come era lecito aspettarsi, ma Ansaldi ha retto bene l’impatto con il nuovo ruolo e ha protetto bene i tre centrali di difesa. Ordine e passaggi precisi, caratteristiche che spesso mancano ai centrocampisti nerazzurri. Con Ansaldi al suo fianco, anche Felipe Melo ha migliorato la qualità dei suoi interventi in difesa. Certo, il brasiliano ha sbagliato ancora troppe cose, ma la squadra ha rischiato poco proprio grazie alla coppia di mediani del tutto inedita.

L’ex Genoa è una grande risorsa per la difesa, ma, all’Inter (che è alle prese con i suoi innumerevoli problemi a centrocampo), potrebbe tornare utile anche in altre posizioni. Con Medel e Banega in infermeria, Melo e Kondogbia che non danno garanzie e Joao Mario e Brozovic troppo discontinui, un elemento come Ansaldi potrebbe rivelarsi fondamentale come equilibratore tra i reparti.

È ovvio che la partita contro lo Sparta Praga non può rappresentare una prova di questa tesi, ma è anche vero che l’Inter deve trovare una quadra per attendere il rientro di Gary Medel, con quest’ultimo che serve come il pane per puntellare una retroguardia troppo permissiva.

Dunque, un Ansaldi in questo stato di forma può essere un ottimo jolly e dovrà essere uno dei punti fermi della ripartenza della squadra di Pioli.