Eder: “Obiettivo Champions League! Questi i miei consigli a Gabigol”

Eder parla il giorno dopo la doppietta allo Sparta

L’ attaccante italo brasiliano dell’ Inter, Martins Eder, autore di una doppietta decisiva nel match vinto in Europa League ieri contro lo Sparta Praga, ha rilasciato una lunga intervista a Premium Sport, in cui ha parlato del match di ieri, dell’ obiettivo stagionale e dell’ ambientamento di Gabigol:

Vittoria che da fiducia:
“E’ stata una vittoria che sulla carta non contava ma spero che ci possa dare un po’ di fiducia in un momento così difficile. Da questi periodi se ne esce solo con tanto lavoro e noi stiamo lavorando bene: il risultato di ieri conta solo per questo”.

Consigli a Gabigol:
“Quando passi dal campionato brasiliano all’Europa non è mai facile, soprattutto qui in Italia dove è molto importante la tattica. Io come lui sono arrivato qui a 18 anni e ci ho messo un po’ per giocare ma io vedo che si sta allenando bene, sta capendo i movimenti che chiede il mister e penso che sia normale questo periodo di adattamento. Sicuramente è un ragazzo che ha delle qualità se no non sarebbe arrivato all’Inter. Sarà un giocatore importante per il futuro e penso anche che si farà trovare pronto quando il mister ne avrà bisogno”.

La doppietta allo Sparta una svolta:
“E’ normale che quando la squadra non fa bene viene considerata meno anche la prestazione del singolo. E’ vero che a livello di gol mi aspettavo di più ma a livello di prestazioni, per esempio contro Juve, Torino e Samp, ho fatto abbastanza bene. E’ da un po’ di anni che l’Inter vive questi momenti difficili ma questo gruppo ha grandi qualità e speriamo di riuscire a fare di più. La fiducia arriva solo con la continuità dei risultati e io spero per il gruppo che riusciremo a fare una sequenza di vittorie consecutive, da qui a Natale, che ci possa dare una fiducia importante”.

Obiettivo personale:
“Davanti a quelli personali metto sempre l’obiettivo della squadra e della società che è quello di cercare di andare in Champions League. Sappiamo che siamo indietro ma ci sono ancora tanti punti a disposizione e tutto può ancora succedere. Dipende solo da noi”.