L’ex calciatore di Inter e Genoa, Alessandro Scanziani, ai microfoni di Calciomercato.com ha parlato della sfida di domenica prossima: “Credo possa essere una bella partita, o almeno ci spero, visto che probabilmente andrò a vederla dal vivo”.
Sull’Inter invece Scanziani afferma: “Per loro ogni partita ormai è una prova, una verifica, sulla carta hanno le potenzialità per battere tutti, e lo si è visto contro la Juventus. Ma questo non basta per fare di loro una squadra. Come qualità complessiva sono superiori a quasi tutte le squadre di Serie A, però non sono un collettivo ed in campo si vede. D’altronde se si è già al terzo allenatore in pochi mesi vuol dire che qualche problema grosso esiste. E se non si è riusciti a risolverlo la responsabilità è prevalentemente della società“.
Sul mercato di gennaio è anche drastico: “Nell’Inter onestamente ne cambierei sei o sette, tante sono le lacune di questa squadra. A cominciare dalla difesa, dove servirebbe un centrale di qualità e due esterni di ruolo. Ma quello che più manca ai nerazzurri è un leader in mezzo al campo. Un giocatore che sappia trascinare i compagni anche fuori dal campo, uno, per capirci, tipo Francesco Magnanelli del Sassuolo ma con più qualità. Una personalità forte che sappia mettere ordine. Tomas Rincon? Indubbiamente ha tanta grinta e tanta corsa, ma non ha certo le qualità per fare il regista, che è quello che veramente servirebbe all’Inter. Sarebbe un’operazione che non mi convincerebbe, anche perché in quel ruolo e con quelle caratteristiche c’è già Gary Medel”.