Inter: contro il Genoa, Pioli pensa al 3-4-3 con una esclusione e tre novità
L’Inter prepara la sfida contro il Genoa e Pioli, orientato verso il 3-4-3, pensa a tre novità e una esclusione
L’Inter dopo la parentesi di Europa League, prova a concentrarsi sul campionato dove a San Siro domani arriverà il Genoa per un incontro di importanza vitale per i nerazzurri. Per l’occasione, l’allenatore dell’Inter Stefano Pioli sarebbe orientato a riproporre una squadra disposta a tre in difesa, proseguendo l’esperimento provato con discreto successo in Europa League contro lo Sparta Praga. Rispetto all’incontro di giovedì sera però, la posta in palio questa volta è molto alta. Un impegno che la squadra nerazzurra non può e non deve fallire per non veder sfuggire un altro obiettivo stagionale.
Buone indicazioni sono arrivate contro lo Sparta Praga, con Biabiany favorito per una maglia da titolare
Oltre ai giovani Pinamonti e Miangue, un altro giocatore ad aver disputato una buona partita è stato Biabiany. Dopo essere stato ai margini della squadra, la prova di giovedì avrebbe convinto Pioli a dare un’altra occasione al francese che potrebbe essere uno dei quattro giocatori di centrocampo. A fargli posto dovrebbe essere Eder, scalzato in attacco da Candreva e Perisic che agiranno ai lati di Icardi. Novità anche in difesa in cui D’Ambrosio prenderà il posto di Ranocchia, a rischio per una ginocchiata rimediata al costato. Confermato per il resto il duo composto da Miranda e Murillo, con Andreolli in panchina. A centrocampo, insieme a Brozovic, Joao Mario avrebbe superato la concorrenza di Kondogbia, mentre a sinistra, vista la squalifica di Ansaldi, potrebbe esserci spazio per Nagatomo. Ancora fuori dalla formazione titolare il brasiliano Gabigol, sempre più verso il prestito e l’argentino Ever Banega che paga il cambio di modulo deciso da Stefano Pioli, che non prevede il fantasista. Questa la probabile:
INTER (3-4-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo; Biabiany, Brozovic, Joao Mario, Nagatomo; Candreva, Icardi, Perisic.