L’agente di Criscito: “Futuro all’Inter? Trattare con lo Zenit è difficile”
L’agente di Criscito sbarra la strada all’Inter
L’Inter è tornata a farsi avanti per Domenico Criscito, visti gli evidenti problemi che presenta il reparto difensivo della squadra di Stefano Pioli.
Il solo Miranda non basta per tenere in piedi la retroguardia nerazzurra, con Murillo, Ranocchia e Andreolli che non soddisfano mai pienamente ogni volta che vengono chiamati in causa. C’è poi da attendere il rientro di Medel, che Pioli vorrà schierare al centro della difesa.
I problemi però sono abbastanza gravi anche sulle fasce, con Miangue e Ansaldi che rappresentano oggi gli unici elementi validi da utilizzare come terzini. Per sostituire D’Ambrosio, Nagatomo e Santon occorre dunque un nuovo nome, ed è tornato in auge quello che ormai è un classico di tutte le sessioni di mercato (sia estive che invernali): Mimmo Criscito.
Piero Ausilio sarebbe disposto a intavolare una trattativa, ma non è dello stesso avviso Andrea D’Amico, agente del giocatore, che ha chiarito, ai microfoni di Rai Sport (durante la trasmissione “Zona 11 Mercato”), la situazione del suo assistito: “Per Criscito ci sono state offerte da parte di club italiani sia l’estate scorsa, sia in questo periodo. E poi lui si trova molto bene con Mircea Lucescu, che è quasi un italiano. Sono ormai 5-6 anni che Mimmo è a San Pietroburgo, una città straordinaria; e penso che sia un rapporto destinato a durare ancora. Il problema, inoltre, è che trattare con lo Zenit non è affatto semplice, perché dal punto di vista economico non hanno necessità di incassare. Se ne sta rendendo conto anche la Juventus, che vorrebbe portare Axel Witsel a Torino adesso, prima della scadenza del contratto”.